L’amaro è ottenuto da una ricetta di una famiglia del Trentino, esperta di botanica e nella distillazione.
Frutto di un lento processo di infusione di bacche di ginepro, chiodi di garofano, chiretta bruna, radici di genziana e rabarbaro, assenzio fiorito, foglie di melissa, scorze di arancia amara, quassia. Il sapiente dosaggio delle miscele, donano a questo Elisir, uno straordinario profumo intenso ed un sapore singolare e seducente.
Profumi articolati e sensazioni olfattive invadono le cavità nasali. Dal tocco morbido con aroma persistente, lasciando un sentore di erbe di alta quota.
Si consiglia di versare nel bicchiere tipo Tulipano piccolo a temperatura di 18 - 20 gradi.
Cosa rende speciale il nostro amaro di erbe e radici?
La qualità in primis, ma anche la tradizione.
L’Elixir Sancti Vigilii è infatti prodotto seguendo una storica ricetta della famiglia Dolzan, resa testamento durante la Prima Guerra Mondiale per non perderne la tradizione.
Le proprietà uniche di ognuna delle erbe che lo compongono erano state studiate dal botanico e medico del principe vescovo durante il Concilio di Trento (dal 1545 al 1563), Pietro Andrea Mattioli; l’originale combinazione di erbe è stata tramandata per secoli e oggi è custodita nel nostro museo. Visto il grande valore storico di questo amaro – elixir, il Decano Monsignore della Cattedrale di Trento ci ha incaricato di riprodurre questo amaro di erbe e radici e battezzarlo con il nome di Elixir Sancti Vigilii, in onore del più famoso e glorioso principe vescovo della città di Trento e patrono del Trentino.